mercoledì 13 giugno 2012

toccami Cecco che mamma non vede ...



Mario Rigli
Comunicato stampa del: 13/06/2012
Oggetto: Registrazione logo
Si comunica a tutti gli iscritti al gruppo che il logo, il nome e l'acronimo NTRP sono stati registrati come marchi presso i competenti Uffici. Benché qualcuno, nel suo delirio narcisistico, abbia pensato che la registrazione del logo e del marchio sia stata promossa con esclusiva intenzione di nuocere a lui medesimo e ai suoi scritti, si rappresenta che la procedura in questione ha, al contrario, l'unico scopo di tutelare il gruppo ed i suoi membri e soprattutto le prossime iniziative dello stesso che, come per la precedente, saranno da esso gestite.

E' più forte di lui ... deve sfrugugliare le palle a tutti i costi .. anche se lo lasci in pace. 

Io, nel pieno del mio delirio narcisistico, vi confesso che della loro registrazione non me ne poteva fregà de meno perché, come già scritto, il dominio è stato registrato in data antecedente alla registrazione del marchio e quindi non poteva nuocermi assolutamente.

Detto questo vi saluto perché il Sig. Rigli ed i suoi tirapiedi non valgono più nemmeno il tempo perso a scrivere di loro. Chi sono e cosa sono avete già avuto modo di vederlo da soli, non serve nemmeno dar loro la corda per impiccarsi perché riusciranno a procurarsela sempre anche da soli.

Baci e abbracci


p.s. un uccellino ha riportato a questo "narcisista delirante" una frase che mette ancor più in evidenza la lingua "bifida" di alcune persone:


Mario Rigli 
Maurilia, non sei contenta forse che il logo non si possa adoperare più per blog che remano contro? Mi sorprendi!
domenica alle 22.44 · Mi piace

domenica 10 giugno 2012

Non nominare NTRP invano

Il Sig. Mario Rigli, d'accordo con gli altri personaggi rimasti "a capo" del gruppo Facebook Nun Te Regghe Più, hanno registrato come marchio il nome del gruppo e l'acronimo NTRP credendo in questo modo di potersi mettere al riparo dalle critiche al loro operato. Come se io non potessi più dire che Facebook fa schifo solo perché c'è la ® vicino al nome.

Siamo alle solite, prima fanno le cose e dopo si rendono conto che non servono o che sono sbagliate, ma non lo ammettono, insistono nella loro azione perché loro sono convinti che sia giusta e chi cerca di fargli notare che così non è lo fa solo per "ostacolarli".

Meno male che la legge, una volta tanto, è chiara. Sapete perché lo hanno registrato il marchio? In particolar modo l'acronimo NTRP? Per far chiudere il sito http://www.leggentrp.it

Peccato che non si siano informati prima sulle norme che regolano i domini ed i marchi registrati, bastava una veloce ricerca su google: "I diritti su un marchio in genere prevalgono su quelli su un nome a dominio, al pari di quelli relativi ad un qualsiasi uso del nome, ma a condizione che i diritti sul marchio siano anteriori all’uso che altri ne fanno. Se si usa un certo nome, come segno distintivo o come dominio internet, per un certo periodo di tempo magari diffondendolo a livello nazionale, nessuno può andare poi a registrare un marchio ed a farlo valere nei confronti del primo utilizzatore, in quanto è stato iniziato l’uso in precedenza. In tali situazione, a seconda del tipo di uso che se ne è fatto e della notorietà del marchio, la registrazione successiva non solo non può essere fatta valere nei confronti del primo utilizzatore ma può anche essere addirittura nulla"
[fonte http://www.ufficiobrevetti.it/]

Bene, facendo una ricerca whois sul dominio www.leggentrp.it, registrato e pagato dal sottoscritto, si ottiene che ...

Ricerca Whois
Dominio: leggentrp.it
Stato: ok
Data Creazione: 18-dic-2011 12.00.43 CET
Data Scadenza: 18-dic-2012 CET
Data Aggiornamento: 18-dic-2011 12.10.06 CET


Che dire?
Quello che ho sempre detto, se non fossero stati così arroganti e dispotici, se mi avessero semplicemente chiesto gentilmente di lasciar loro il dominio, l'avrei fatto assieme al sito che avevo realizzato per l'iniziativa. Invece no, hanno usato i soliti modi infimi e subdoli cercando come prima cosa di accedere allo spazio in modo furtivo per poter "copiare" quanto da me realizzato, successivamente, vista l'impossibilità di farlo, hanno chiesto a persone "amiche" di intercedere nei miei confronti per avere i dati della racolta, cosa che ho prontamente fatto. Infine, hanno cercato di capire come poter farmi smettere di scrivere e commentare quanto sta accadendo ... e questa sarebbe la loro ultima "furbata".

Bene, aspetto le lettere dei loro legali, spero che almeno loro però sappiano usare correttamente google, in modo da risparmiarsi le spese delle raccomandate.

p.s. comunque spero che non abbiano fatto tutto questo davvero solo per il dominio, perché il 18-dic-2012 lo avrebbero avuto "a gratis" perché non ho intenzione di spendere più nemmeno 1 euro su questa cosa.

martedì 29 maggio 2012

EMERGENZA TERREMOTO


OSPITALITA' GRATUITA"
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Hotel Sporting » http://www.hotelsporting.re.it/
via Girolamo Fontanesi, 2
Campagnola Emilia Reggio nell'Emilia (RE)
Tel. 052275484 - 3923556690
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Hotel Diana » http://www.hoteldiana.ra.it/
via Girolamo Rossi, 47
Ravenna  (Ravenna)
Tel. 054439164
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Hotel Astra » http://www.astrahotel.info
Viale Cavour 55
Ferrara  (FE)
tel. 0532206088
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Hotel Commodore » http://www.hotelcommodore.it
Lungomare Grazia Deledda 126
Cervia (Ravenna)
tel 054471666
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Holiday Inn » http://www.hiravenna.it
Via Enrico Mattei, 25
Ravenna (Ravenna)
tel. 0544455902
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Don Alberto di Argelato
via Funo, 14
Argelato (BO),
alberto.maria.d@alice.it
tel. 051861505 - 3335227908 - 3383879861
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Hotel Perla Verde » http://www.hotelperlaverde.it/
viale 2 Giugno, 144
Milano Marittima (Ravenna)
tel. 0544994014
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Hotel President » http://www.hotelpresidentcervia.it
via Irpinia, 16
Cervia (Ravenna)
tel. 0544987470
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Bruno Simbola
disponibili a Bologna posti letto
3471624209 per sfollati, vi veniamo a prendere
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ZAGNI ERNESTO
CANILE SAN PROSPERO (MO)
337582954
0516469130

Calderara, 28 maggio 2012
Anche noi come canile municipale di San Prospero vorremmo dare il nostro contributo alle persone e agli animali colpiti dal terremoto, quindi siamo a comunicarvi che mettiamo a disposizione la nostra struttura e i nostri mezzi per il trasporto degli animali, il nostro personale tutto a titolo gratuito e senza alcun costo ne per il Comune, ne per il proprietario per l'ospitalità degli animali di proprietà delle persone sfollate o che in questa grave situazione non riescono ad accudire il proprio cane.
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"NUMERI DI EMERGENZA"
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Sono numeri forniti dalla protezione civile.
Si prega di usare le linee telefoniche solo per reali emergenze.
Ferrara: 0532771546
Modena: 059200200
Comando della Polizia Municipale di Mirandola: 0535611039
San Felice: 800210644
Cento: 3332602730
Comando Carabinieri di Finale Emilia: 053591067
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"PUNTI DI RACCOLTA BENI DI PRIMA NECESSITA'"
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* BASSA MODENESE
» https://www.facebook.com/photo.php?fbid=395207710522110&set=o.383149371732020

* PAVULLO
Presso la Croce Verde via Matteotti 2/B vicino al polo scolastico

* MIRANDOLA
Aggiornamento del Sindaco Maino Benatti
Grazie a tutti per l'aiuto che state dando al personale del Comune in questo momento.
Vi ricordo: per aiuti (cibi non deperibili, vestiti) in piccole quantità, telefonare prima
al N. Tel. 053524014

*MONTALE RANGONE
Raccolta di beni di prima necessità presso il centro civico/bibiloteca di Via Zenzalose
Saremo presenti nella giornata di Sabato 26 maggio dalle ore 17 alle ore 19.
Info al numero 3474314695
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"INFORMAZIONI VARIE"
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A causa del traffico di comunicazioni e le difficoltà di connessione tramite le reti telefoniche mobili, potrebbe essere utile togliere le protezioni di accesso dalle reti wi-fi ... in questo articolo alcune indicazioni per sbloccare le protezioni.
Ecco come fare: per eliminare la password del proprio router si accede digitando un indirizzo internet che di solito è http://192.168.0.1 oppure http://192.168.1.1 (se non funziona, l'indirizzo specifico può essere letto nel manuale delle istruzioni del router).
A quel punto bisognerà inserire username e password - la maggior parte dei router come utente ha "admin", mentre la password è variabile -, loggarsi, entrare nel router, andare nel menu "opzioni", e rimuovere le protezioni impostando la rete su "libera/non protetta".
» http://www.stefanocastelli.info/2012/togliere-la-password-al-wi-fi-di-casa/
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Si cercano professionisti (es. ingegneri, architetti) per aiutare nell'emergenza.
Chi può dare disponibilità, contattare la Polizia Municipale di Mirandola.

Tel. 0535611039, 800197197

L'ordine degli ingegneri di Modena disponibile a visionare gratis le crepe nelle case.
Tel. 059223831 mail segreteria@ing.mo
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Chi nella zona colpita dal terremoto avesse possibilità di aiutare le persone senza più una casa si metta in contatto con le radio locali come Radio Stella (www.radiostellaweb.it)
CONTATTI :
Sede di Modena
Via Giardini, 476
Modena
Tel. 059343060
Fax 059355113
Sms 3335077553
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Mercoledì 30 maggio, TUTTE LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO DI SASSUOLO SARANNO CHIUSE a scopo precauzionale, sentita anche la Prefettura, anche per consentire di approfondire i controlli antisismici.
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"CONTO CORRENTE PER LE ZONE COLPITE"
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E' attivo un conto corrente per raccogliere risorse da devolvere alle persone colpite dal terremoto: intestazione "Provincia di Modena Interventi di solidarietà"
codice Iban IT 52 M 0200812930000003398693 indicare la causale "terremoto maggio 2012"
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"LINK UTILI"
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» I precari dei VVFF sono pronti a partire per aiutare le zone colpite dal sisma
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» Terremoto, le regole base sul comportamento da seguire
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» Gruppo Facebook per Informazioni sul Terremoto
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»  Protezione Civile Romagna - Cittadini e donazioni
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lunedì 28 maggio 2012

... in questo blog del *bip* ...

Mario Rigli
Maurilia, voglio solo parlarti un momento ed ad evitare copia incolla, ho messo nella chat qualche testimone. Se tu vorrai far vedere ad altri fai pure come vuoi.
1) mi sono davvero rotto dei tuoi commenti
2) mi devi dire se vuoi essere dentro o fuori
3) non sopporto più la tua ironia del cazzo
4) il gruppo è questo con il fondatore, i suoi amministratori e i suoi referenti.
5) non tollererò più chi tira all'infuori, se vuoi farlo vai in quel blog del cazzo dove puoi dire tutto
6) dentro il gruppo, anzi i gruppi non saranno più permessi certi comportamenti.

Maurilia Amoroso
1) Non m'interessa che ti sei rotto dei tuoi commenti . E' mio diritto esprimermi 
2) caro Mario sono dentro , con tutte le scarpe. Buttarmi fuori non vi conviene e sai perchè 
3) La mia ironia può essere del "caiser" quanto la vostra boria di sentirvi chissà chi 
4) Hai detto bene , il gruppo virtuale di fb. La proposta è altra cosa e conta di 10 nomi più il tuo con tanto di firme in calce su documento della Cassazione e alla presenza di un giudice . Fatto reale 
5) io uso i due gruppi di cui faccio legittimamente parte perchè sarà una mia scelta "eventualmente " uscire e non devi dirmi tu dove devo commentare 
6) I miei comportamenti sono educati . piuttosto modera il tuo linguaggio che è fuori dalle regole di FB .
Grazie e non mi disturbate più, perchè sto lavorando

[edit]
Mario Rigli
Maurilia se domani mattina quella parte di chat è ancora sul blog, tu sei fuori!!! Hai capito?????

[edit] Questo sarebbe il motivo che ha dato origine alla reazione di Mario Rigli
Maurilia Amoroso
Le persone che sono uscite o espulse perchè non capite in questa sede da mario e dagli amm.ri, continuano a lavorare per la proposta, che è l'unico motivo che ci anima tutti. Il gruppo non esiste più, perchè non esistono più tantissimi referenti che hanno lavorato nella squadra. Chi sta fuori non è un traditore o un sovversivo . Sono persone che, credendo nel lavoro di tutti, avevano esternato l'idea di concretizzare una futura organizzazione del lavoro. Naturalmente l'antitesi delle opinioni delle due parti ha creato due fazioni all'interno di un gruppo ... una volta unito e compatto ... Fuori, ripeto, si sta lavorando alla grande, con coscienza e perseguendo l'obiettivo iniziale .. quello di proporre uno strumento di democrazia popolare per auspicare una politica diversa e più attenta. E soprattutto non ci frega niente nè dei ruoli di Fondatore, nè di amministratori e nè di comitato promotore ... si lavora e basta

mercoledì 23 maggio 2012

Nun Te Regghe Più ... fantastico ...

... credo che ogni commento sia superfluo ...


Gruppo Nun Te Regghe Più ... mò basta


I fatti pregressi penso che ormai tutti li conoscano, il modo dispotico in cui è stato gestito il gruppo, le decisioni prese da poche persone e calate dall'alto senza possibilità di discussione alcuna, la censura e l'allontanamento "coatto" di chi si rende reo anche soltanto di non condividere alcune decisioni prese in nome e per conto del gruppo, la volontà di utilizzare la "consistenza numerica" del gruppo per raggiungere obiettivi politici (dichiarazione esplicita riportata nella nota del fondatore cui si fa riferimento nelle righe successive). Nel dettaglio: Siccome un gruppo su Facebook non può essere di per se stesso l'organizzazione adatta per un “movimento” “raggruppamento” di tipo “politico” occorre creare un qualcosa a latere [...]  Ci dovrà essere una “tessera” o un “badge” che definisca in qualche modo l'appartenenza. [...] Il movimento dovrà decidere il tipo di finanziamento (autofinanziamento e/o finanziamento esterno) dovrà avere un tesoriere [...]

Le persone che hanno contribuito al raggiungimento del risultato hanno quasi tutte espresso le proprie perplessità ed in un modo o nell'altro sono state esasperate fino al punto di essere costrette ad abbandonare. Quello che veniva chiesto era che le decisioni venissero discusse nel gruppo generale o al limite nel gruppo dei referenti tenendo però presenti le indicazioni della maggioranza dei membri, questo non è mai stato fatto. L'ultima riprova si è avuta con la pubblicazione della nota sul 5° stato da parte del fondatore

La nota fa riferimento chiaramente al gruppo e ad un disegno iniziale di andare oltre la proposta di legge, che era solo un mezzo per attirare consenso. Il disegno è quello di andare a costituire una nuova realtà politica con tanto di tessere, finanziamenti e tesoriere ... però nel gruppo nessuno ne ha mai discusso ed anche il fondatore si è ben guardato dal pubblicare quella sua nota nel gruppo.

Nel frattempo la promozione della proposta di legge veniva ignorata, gli amministratori si occupavano di censurare chiunque osasse contraddire o anche soltanto sollevare dei dubbi sulle attività del gruppo finché una parte delle persone che erano uscite ha deciso di riattivarsi per seguire e sostenere ancora la proposta di legge. E' stato creato e diffuso un comunicato stampa, ci sono stati interventi radiofonici e televisivi ... ma dal gruppo degli amministratori e dal fondatore sono arrivati solo piccoli segnali che sono spariti quasi subito, troppo impegnati a redigere il "regolamento" del gruppo, che impone addirittura il comportamento da tenere al di fuori dello stesso "5. La permanenza nel gruppo, poiché è manifestazione della volontà di continuare a collaborare con esso, implica la cessazione di ogni attività denigratoria dello stesso in qualunque altra sede", oppure continuare a coltivare il proprio progetto del 5° stato.

Dopo aver letto l'introduzione ed averne chiesto ragione al fondatore (si legge testualmente "questa è una riflessione che ho fatto nel gruppo e per il gruppo NTRP" ed è a firma MARIO RIGLI che sarebbe il fondatore del gruppo, mentre invece NESSUNO ha mai discusso di questi argomenti all'interno del gruppo cui viene fatto riferimento), le risposte ottenute sono state solo menzogne. Ha rinnegato di averlo scritto imputando la responsabilità ai redattori del blog (blog curato da qualcuno che abita nel suo stesso paese, che coincidenza):



A questo punto il sottoscritto è uscito bloccando tutte le persone del gruppo con le quali non voglio aver più nulla a che fare (credo di poter scegliere le persone che voglio vedere o non vedere) e che ha solo una valenza difensiva, quella di impedirmi anche solo di leggere i loro nomi nelle notifiche di amici comuni.
Fine

martedì 22 maggio 2012

Gruppo NTRP (Nun Te Regghe Più) verso la fine


Ritengo doveroso informare tutti gli amici che si sono iscritti al gruppo e che ancora ne fanno parte, delle ultime vicende.

La maggior parte delle persone che hanno contribuito al raggiungimento del risultato delle 119.000 firme sono uscite dagli amministratori per disaccordi con il fondatore del gruppo. Gli amministratori rimasti sono per la maggioranza "asserviti" a questo "personaggio" dal fare bonario, che non si capisce bene se sia solo un ingenuo sognatore un po' sprovveduto oppure un abile manipolatore di intenti.

Fatto sta che consiglio di prendere le distanze da lui e da quello che resta del gruppo che lui sta gestendo e "spendendo" come se fosse una cosa propria.

http://leggepopolare.blogspot.it/2012/05/le-caratteristiche-del-fascismo.html

martedì 8 maggio 2012

... e la montagna partorì il topolino ...

Tornando a quello che sta succedendo nel gruppo Nun Te Regghe Più, negli ultimi periodi si è assistito ad un proliferare di situazioni di disagio dovute, soprattutto, agli atteggiamenti rigidi e repressivi del gruppo di comando. E' stata pubblicata una nota, a mio avviso piuttosto inquietante, da parte del fondatore del gruppo; una nota dove si parla di 5° stato, di movimenti politici con tesseramenti e tesorieri, di gerarchie simili in tutto e per tutto ad un partito politico. Inquietante perché lascia intendere come facesse tutto parte di un disegno predefinito che, per passare alla fase successiva, ha bisogno di ordine e disciplina.

Ecco il nuovo regolamento del gruppo esposto dal fondatore Mario Rigli:

La trasgressione sistematica di uno o più suggerimenti comporteranno la rimozione del post o, nei casi più gravi, l'esclusione dal gruppo.
1. Per comprendere il tenore degli interventi e non risultare fuori luogo, è utile, prima di scrivere, leggere i messaggi già pubblicati e i relativi commenti, per conoscere l’argomento e il modo in cui e’ trattato.
2. Non divagare, non andare fuori tema rispetto all'argomento del post pubblicato.
3. Evitare i "flame", quei dissensi personali che in rete possono trasformarsi in “fiammate” incontrollabili. È meglio non portare mai in un’area pubblica un dibattito privato, specialmente se polemico. Non pubblicare messaggi privi di contenuto utile ai lettori o che semplicemente prendano le parti dell'uno o dell'altro fra i contendenti in una discussione. Può capitare di leggere qualcosa che ci dia fastidio: prima di reagire è meglio pensarci bene. Può considerarsi un’aggressione? È una vera polemica o è uno scherzo? È intenzionale o è un banale errore? Conviene rispondere subito o aspettare un poco per vedere se interviene qualcun altro? La migliore risposta può essere il silenzio, o un messaggio privato? Molte flame si scatenano per un malinteso; e una volta che la "fiamma" della polemica è accesa diventa difficile spegnerla. Meglio pensarci prima.
4. Qualunque post contenente insulti, parole offensive e/o disdicevoli o discriminatorie nei confronti di idee espresse dagli altri utenti, in particolare per motivi inerenti sesso, razza e religione sarà immediatamente rimosso dall'amministratore del Gruppo.

E fino a questo punto l'unica cosa che si può obiettare è "perché non le avete definite prima queste linee di moderazione?". Sono un richiamo all'educazione ed al buon senso dei membri che non può non essere condiviso e sottoscritto. Peccato che poi ci sia il punto 5 ...

5. La permanenza nel gruppo, poiché è manifestazione della volontà di continuare a collaborare con esso, implica la cessazione di ogni attività denigratoria dello stesso in qualunque altra sede.

Messo come ultimo, scarno nel suo contenuto. Sembra quasi più una clausola da contratto assicurativo che non una norma di netiquette, eppure dal contenuto esplosivo. Se siete membri di questo gruppo dovete essere inquadrati e non potete criticarlo, in nessuna altra sede, neppure se state prendendo un aperitivo al bar con amici.

Non siete più liberi di avere un'opinione contraria e non siete liberi di poterla esporre.

p.s. questo blog è quello che loro intendono come "azione denigratoria".

lunedì 7 maggio 2012

Le caratteristiche del fascismo

Ho trovato interessante questo articolo. Non è riferito a nessuno ovviamente, però sono caratteristiche ed atteggiamenti riscontrabili facilmente.
  • il fascista non sa di esserlo, più glielo si fa notare, più dà del fascista agli altri.
  • il potere centrale che sta a capo di un regime fascista tende a "orizzontaleggiare" le guerre verticali. Un regime di tipo fascista cerca in ogni modo di stortare sul nascere quello che potrebbe essere un conflitto verticale facendolo diventare un conflitto orizzontale: se c'è un malcontento popolare, la "colpa" dei guai viene attribuita subito ad una comunità in qualche modo estranea;
  • funzionale alla orizzontalizzazione dei conflitti sta la intoccabilità della gerarchia verticale;
  • in funzione della caratteristica sopra illustrata, il fascista ha un elevato culto del leader, che venera come un quasi Dio;
  • nella reazione con l'avversario, vedendo in esso un nemico, si passa subito all'attacco alla persona, e non ci si limita ad attaccare le IDEE.

Articolo originale pubblicato nel blog "La casa nel vento" 

venerdì 27 aprile 2012

Azioni e reazioni


"Ieri ero ancora al lavoro per il gruppo ntrp nonostante le divergenze ed il distacco dal gruppo admin nazionale per la non condivisione dell'andazzo che c'era nel gruppo amministratori dove, da tempo ormai, non si decideva piu' niente e dove sterili discussioni erano all'ordine del giorno. Sterili e sopostate sul personale piuttosto che sugli argomenti.
Ooggi, finalmente, hanno partorito una decisione dopo che piu' volte ho chiesto chiarmenti e spiegazioni sul loro modo di agire e di procedere per il gruppo ed in particolare per quelli regionali.
Mi era sembrato da commenti di amministratori che di fatto ci stessero esautorando da quel ruolo senza aver mai accennato a qualche richiesta o recriminazione sulla conduzione degli stessi prima, durante e dopo il lavoro di reclutamento e della raccolta firme.
Un tentativo, penoso, è stato fatto stamattina da parte di una "scintilla splendende" (fa parte del nome del suo profilo) mandata, presumo, da un'amministratrice da poco rediviva [che in posta privata mi chiedeva il link del gruppo regionale contestualmente alla "scintilla" che lo chiedeva   attraverso un post nel gruppo nazionale].  Ha chiesto di entrare nel gruppo Campania ed anche se non ne vedevo la ragione essendo lei del Lazio e quello campano un gruppo di lavoro sul territorio, l'ho inserita.
Come prima cosa ha postato un comunicato che non mi avevano neanche chiesto di pubblicare e poi ha cercato di inserire la sua amica nel gruppo.. che dite? Mi è sembrato un "bliz"...  Inutile e penoso dato che  Mario Rigli aveva facoltà nel gruppo di fare quello che riteneva opportuno in quanto inserito come  amministratore da quando lo avevo creato.

Mi sono dilungata, stavo scrivendo sulla decisione.
Hanno deciso per una totale apertura.. hanno aperto la porta e senza preavviso mi hanno buttata fuori dai gruppi nazionali e di lavoro.
Mai postato o commentato con offese a chicchessia, [dico questo perchè è stata questa la giustificazione data ai tantissimi referenti che chiedevano conto delle espulsioni e della conseguente e repentina chiusura della bacheca principale].
Non so, ma mi si è sovrapposta l'immagine dei politici che ci governano. Mah!... Sarà impressione, ma mi è sembrato di trovarmi in un clima di regime."

Insiema a me, amministratrice regionale e referente di Campania e Valle D'Aosta, sono stati buttati fuori anche:
Marinelli Ottaviano, stessi ruoli per Puglia - Calabria e Basilicata

Daniele Marchesan - Friuli Venezia Giulia
Maurilia Amoroso - Lazio e prima firmataria del comitato promotore in Corte Di Cassazione
Michela Zipponi - Veneto e responsabile dell'ufficio stampa


L' azione fatta nel gruppo Campania mi ha molto amareggiata, anche alla luce di una risposta  (precedente il fatto) di Mario che, alla mia domanda se condividesse le azioni e le parole del suo gruppo amministratori, rispondeva che di loro si fidava e che avevano carta bianca nonchè il suo appoggio.
Per questo, la mia prima reazione è stata togliere il ruolo di amministratore a Mario Rigli che non aveva ritenuto nemmeno di inserire personalmente quel comunicato o di chiederlo a tutti gli amministratori regionali. che di fatto disconosceva come tali e di conseguenza anche i relativi gruppi di lavoro.
Nel gruppo Campania non abbiamo mai fatto rumore, non avevo mai fatto arrivare l'eco di "squallide diatribe"  (o di note che al posto di calmare gli animi alimentavano i roghi)  ai referenti , che erano li' solo perchè condividevano il dover agire per portare la propria voce in Parlamento attraverso la proposta di legge popolare, proposta che oggi porta la denominazione:


  C.5105





P.S.
Ovviamente nessuno ha ritenuto di chiarire alcunchè, d'altronde, la mia bacheca non è certo seguita da 5.000 contatti, per cui ... don't worry.





domenica 22 aprile 2012

Nun Te Regghe Più perde il gruppo dei referenti lombardi

All’attenzione di tutti i referenti Lombardia
Premettendo che gli amministratori hanno di tutti voi una grandissima stima per il lavoro svolto in questi mesi e tenendo conto che con la maggior parte di voi abbiamo stretto legami di profonda amicizia e abbiamo notato da parte vostra grande partecipazione ed affetto, desideriamo mettervi al corrente di un progetto che cambierà completamente l’attività del gruppo e che abbiamo intenzione di sottoporvi.


Abbiamo fatto un bilancio di questi ultimi mesi di lavoro: le polemiche e gli attacchi che il gruppo Lombardia ha subito negli ultimi tempi ci hanno fatto capire che le motivazioni che hanno guidato il gruppo generale fino alla consegna delle firme ormai non sono più le stesse.
Ciò che doveva essere una causa nobile si è trasformata in un’arrampicata alla visibilità e al potere di alcuni amministratori.

Per questo motivo già da tempo gli amministratori di questa regione si sono dimessi dalla loro carica in quanto in dissenso dal resto degli amministratori e dal fondatore.
Il nostro desiderio è quello di mantenere in vita un gruppo che ha dimostrato grandi energie e passione per la giustizia sociale. Per questo motivo abbiamo pensato di proporvi di restare insieme ma di lavorare per altri obiettivi…..ognuno di voi sarà libero di aderirvi o meno e soprattutto che potrà liberamente seguire le vicende di NTRP tramite gruppo centrale e gruppo referenti (cosa che ognuno di noi a titolo personale ha intenzione di fare) e tramite gruppo che eventualmente verrà creato dal fondatore o chi per lui per questa regione.
Tutte le iniziative inerenti alla raccolta firme saranno postate in questa pagina ma la nostra intenzione è quella di staccarci tecnicamente dal gruppo centrale togliendo la sigla NTRP.
Questo non significa che non appoggeremo più la proposta di legge…ma solo che non ci sentiamo più di condividere le modalità di gestione degli attuali amministratori che ci sembrano ben lontane dai principi democratici e di trasparenza a cui noi siamo legati e a cui non vogliamo rinunciare.
Più e più volte le nostre richieste di chiarezza sono state tacciate di polemica sterile e non hanno mai avuto risposte chiare…...da parte di chi le risposte trasparenti e chiare doveva darle.
Infine il rifiuto a portare a livello di referenti tutto ciò che veniva discusso nel ristretto ambito degli admin, sempre per ragioni di trasparenza, ha chiuso le porte ad un possibile confronto pubblico.
L’aver espulso altri amministratori e membri attivi, l’eliminazione dei post in modo arbitrario sono stati segnali di autoritarismo che non ci sentiamo di assecondare.
La maggior parte degli ex amministratori dimissionari, tutti in contrasto con l’attuale oligarchia, hanno tentato un’apertura che non è stata recepita con la semplicità che le era propria.
Tanto e tanto ancora ci sarebbe da dire ma il post è già prolisso così e quindi promettiamo di rispondere a chiunque voglia ulteriori spiegazioni in merito.
Nel nome di Rossana Alessandra, Marina Fraternali, e Puzzangara Giacomo, ci sentiamo molto amareggiati per il trattamento che ci è stato riservato da parte del gruppo amministratori e ci assumiamo la responsabilità delle conseguenze delle nostre affermazioni spesso dure.

Gruppo Nun Te Regghe Più | Laura Vivi, referente regionale, racconta la sua esperienza

Laura Vivi
Carissimi tutti,
vorrei dare una mia spiegazione al malessere dovuto alla mia esperienza nel gruppo
Da circa sei mesi mi sono imbattuta in avventura a cui credevo e continuo a credere..una proposta di legge popolare per equiparare gli stipendi dei nostri politici alla media Europea.
Ci ho creduto da sposare la causa e rendermi attiva a tutti gli effetti, quindi sono diventata referente territoriale di Vicenza città, ho cominciato un percorso non facile tirando fuori grinta e unghia perché l’obiettivo venisse raggiunto: raccogliere più firme possibile da aggiungere alle firme di tutti i comuni Italiani!
L’obiettivo è stato raggiunto, la proposta è stata consegnata e seguirà il suo iter come previsto dalla nostra costituzione, consultabile a tutti sul sito della OPENPOLIS http://parlamento.openpolis.it/singolo_atto/84830
Il lavoro più impegnativo per tutto il gruppo si è concluso, non resta che aspettare cercando in qualche modo di far sentire la nostra voce con comunicati stampa e adesioni al monitoraggio del suo iter per far sì che la proposta non venga messa in un cassetto calendarizzandone la discussione a tempo futuro… molto infinito.
Cosa ha provocato questo mio malessere riguardo il gruppo?
Divergenze avute con alcuni collaboratori e amministratori che sono sfociate in offese reciproche  concludendosi con la mia cancellazione dal gruppo principale e dal gruppo referenti da parte di un amministratrice che ama risaltare il suo poter concessole dal promotore della proposta di legge.
Purtroppo questo malessere è condiviso da molti altri componenti del gruppo, ex amministratori e referenti, reduci di ingiustizie da parte dei pochi amministratori rimasti che si arrogano il diritto di verità assolutistiche, censure, io ed altri referenti dalla cancellazione dal gruppo, senza che quest’azione venisse vagliata dallo stesso promotore.
Fine della storia.
 Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuta e condiviso la mia battaglia contro l’ingiustizia dei poteri forti appoggiandomi e condividendo quest’ impresa; rendendomi conto che anche nel nostro piccolo non ci si sottrae alla sete di potere, cosa che per altro chi mi conosce sa  che combatto quotidianamente, essendo un idealista convinta chiudo definitivamente ogni tipo di rapporto con questo gruppo che si definisce apartitico ma si comporta peggio dei partiti.
Laura


Laura Vivi su facebook https://www.facebook.com/laura.vivi3

sabato 21 aprile 2012

Alba Schembri racconta la sua esperienza nel gruppo Nun Te Regghe Più

Alba Schembri
Buona sera a tutti voi amici cari.
Premetto che scrivo questa nota perchè lo sento doveroso, in particolar modo nei confronti di tutti gli amici che ho invitato ad aderire al gruppo NTRP e con esso all'iniziativa della proposta di legge popolare, consegnata il 29 marzo alla Camera dei Deputati, un cammino che ho iniziato il 3 luglio dello scorso anno e che oggi concludo qui, con tanta amarezza nel cuore.

Una esperienza che mi ha segnato molto, come tutte le cose in cui ci si mette l'anima quando si crede davvero in un qualcosa che possa far cambiare anche se in piccolo, lo stato attuale in cui la nostra società vive.
Ho intrapreso questo percorso non solo per il contenuto della proposta di legge, ma sopratutto perchè intravedevo davvero la possibilità di un cambiamento da parte dei cittadini e di tutti quelli che hanno aderito attivamente, portando i nostri passi verso una democrazia diretta, cosa alquanto difficile a vedersi, quando nello stesso sistema in cui viviamo non c'è dato questa possibilità, pur avendo costituzionalmente tutto il diritto, fin qui nulla da ridire, son cose sapute ed era questa la lotta che si sarebbe dovuta portare avanti, ma la mia vera perplessità è nata quando mi son ritrovata in un contesto dove nulla era palese di questo cambiamento, anzi non era molto diverso da quello attuale dei nostri politici, dove lottano e si scontrano per mantenersi la poltrona, con la differenza che loro sono molto più intelligenti di noi, nel momento in cui ci guadagnano, mentre noi abbiamo avuto lo stesso comportamento solo per un serio problema egoico. Da quel momento è venuto a cadere un sogno, un gruppo che ho sempre sperato in cuor mio di vedere coeso, quel gruppo che voleva essere la voce di tutti gli aderenti, ed oggi è diventato lo squallore della rete.

Per chi ha seguito  non è stato difficile notare le divergenze tra gli stessi amministratori, il fondatore e i membri, dove una bacheca di lavoro e di accoglienza diventava un vero campo di battaglia!

Ci riempiamo la bocca con la parola Democrazia, ma in realtà siamo troppo abituati nel corso dei tanti anni a vivere in una società dove di democrazia non c'è quasi nulla, ci riempiamo la bocca quando parliamo di politica, decantiamo la politica facendo un paragone con quella attuale e con il vero significato della parola stessa, ma la politica amici cari è marcia, come marcio è tutto il sistema e come è marcio chi subdolamente manovra persone per solo scopi e interessi personali. Tutto questo mi ha portato ad allontanarmi dal gruppo ad uscire prima dagli amministratori, poi dal gruppo dei referenti e da quello Regionale, più si andava avanti e più sentivo crescere in me il disgusto, qualcosa che attanagliava anche l'anima.. No, amici cari per chi mi conosce, sa bene, di che pasta sono fatta, sono una persona leale, corretta, chiara e coerente, nel momento che vedevo il gruppo pian piano sfasciarsi e morire nulla sono valsi i miei tentativi e quelli di altri amministratori di cercare una collaborazione con il fondatore Mario Rigli per ripristinare e riportare il gruppo ad una condizione di rinascita! E' mancato così il vero confronto, diatribe infinite, come la "Storia Infinita".. oggi allo stato attuale molte persone che hanno collaborato vengono additati e considerati disturbatori o persone che complottano contro il gruppo, per il nostro sentirci esauterati... Amici cari chi si sente esauterati? quale vero significato nasconde questo termine? se non il semplice fatto di non essere ascoltati e presi in considerazione, la storia di sempre che si ripete in ogni contesto, la stessa politica ormai impregnata nella mente e nel cuore degli uomini, vado via amici cari, lascio solo il beneficio del dubbio sulla buona fede di chi accecato forse da un sogno non riesce a guardare oltre!

Riprendo con voi il mio cammino, fatto di cose semplici e per molti definite anche banalità, nella condivisione di un sorriso, di un pensiero, di un amicizia anche se virtuale, un quotidiano fatto di gioia e di dolori, fragilità tutte umane con cui ogni giorno ci scontreremo, cadremo e ci rialzeremo, ma sempre a testa alta, non avrò mai timore di guardarmi in uno specchio al mattino, perchè vedrò me stessa così come realmente sono! un abbraccio circolare
Alba.

Ps: Era giusto chiarire da parte mia tutto questo, come ho sempre fatto condividendo ogni nota che riguardava il gruppo NTRP e voi con interesse e affetto avete condiviso con me, ringrazio tutti per esserci sempre stati.

La scrittrice Alba Schembri su Facebook https://www.facebook.com/albaschembri

lunedì 30 gennaio 2012

Il governo sta varando un decreto su stipendi e vitalizi, verrà vanificato tutto il lavoro di raccolta firme?

1.200 euro lordi mensili non sono una "sostanziale decurtazione"

Non può essere considerato un "adeguamento" alla media europea perché 14.400 euro l'anno in meno porterebbe l'indennità dagli attuali 144.000 euro a 130.000 .... sempre circa 25.000 euro l'anno in più rispetto al secondo paese nella classifica dei parlamentari più pagati.

La media matematica calcolata dalla proposta di legge popolare è attorno ai 70.000 euro annui e parliamo solo di stipendio, non di vitalizi, rimborsi, diarie o altro ... quelli al momento, per noi e per questo decreto, resterebbero invariati.

Ricordiamoci soltanto che i partiti a questo punto sono delle aziende che mirano ad acquisire quote di mercato, noi siamo il mercato e secondo le leggi del marketing le aziende, per acquisire quote di mercato devono soddisfare le esigenze dei consumatori, sostituiamo i valori e troviamo la formuletta. Contano solo i numeri ... ed i numeri siamo noi ...

Inoltre il giornalista Franco Bechis ci svela che:
Il segreto è tutto nelle nuove norme previdenziali dei parlamentari -scrive Bechis- che sono scattate dal primo gennaio scorso. Passando dal sistema retributivo a quello contributivo, i deputati si sarebbero visti lievitare la busta paga di circa 700 euro netti al mese, perchè non è più loro chiesto di versare tutti e due i contributi che versavano prima: uno per il vitalizio (1.006 euro al mese) e uno previdenziale (784,14 euro al mese), oltre alla quota assistenziale (526,66 euro al mese).
La riforma delle pensioni avrebbe toccato solo marginalmente i deputati in carica (un anno su 5 di legislatura), che avrebbero recuperato ben più di quello svantaggio con i 700 euro netti in più in busta paga. Se la notizia degli stipendi aumentati fosse uscita, li avrebbero linciati. Così hanno deciso non di tagliarsi lo stipendio, ma di rinunciare a quell’aumento.

sabato 28 gennaio 2012

CLASSIFICA STIPENDI NAZIONALI: ITALIA AL 23° POSTO (solo 14.700 euro annui) FONTE: OCSE

Nella classifica Ocse, si collocano tra i primi dieci: Corea del Sud (39.931 dollari), Regno Unito (38.147), Svizzera (36.063), Lussemburgo (36.035), Giappone (34.445), Norvegia (33.413), Australia (31.762), Irlanda (31.337), Paesi Bassi (30.796) e Usa (30.774).

Mentre l'Italia, con 21.374 dollari (poco più di 14.700 €), occupa la ventitreesima posizione, collocandosi dopo quegli altri paesi europei con retribuzioni nette annue che si aggirano in media intorno ai 25mila dollari, tra i quali: Germania (29.570), Francia (26.010), Spagna (24.632).

L'Italia supera solo: Portogallo (19.150), Repubblica Ceca (14.540), Turchia (13.849), Polonia (13.010), Slovacchia (11.716), Ungheria (10.332) e Messico (9.716).

Volendo fare un paragone con gli altri cittadini europei, il lavoratore italiano percepisce un compenso salariale che è inferiore del 44% rispetto al dipendente inglese, guadagna il 32% in meno di quello irlandese, il 28% in meno di un tedesco, il 19% in meno di un greco, il 18% in meno del cittadino francese e il 14% in meno di quello spagnolo.

I lavoratori italiani incassano dunque ogni anno retribuzioni medie tra le più basse dei paesi industrializzati, mediamente il 17% in meno della media Ocse, il cui valore è pari a 25.739 dollari.
Se invece come termine di paragone viene assunta l'Europa a 15 (27.793 dollari annui di media), lo stipendio italiano è inferiore del 23% o nell'Europa a 19 (mediamente 24.552 dollari annui), il compenso medio annuo del lavoratore italiano è minore del 13%.

Per quanto riguarda invece il discorso del cuneo fiscale, assumendo come parametro un lavoratore dal salario medio single e senza figli, il peso del cuneo fiscale è pari al 46,5% (lo 0,25% in più rispetto al 2007 e l'1,1% in più rispetto al 2005)), che determina la 'sesta posizione del nostro Paese tra i 30 paesi Ocse'.
Se invece di un lavoratore single e senza figli si prende come punto di riferimento la figura-tipo di un lavoratore dal salario medio sposato e con due figli, il carico del cuneo fiscale 'si riduce, continuando comunque a mantenere un valore elevato' (36%), facendo scendere l'Italia all'undicesimo posto in classifica.

In parole povere, spiega l'Eurispes, il lavoratore italiano percepisce un compenso salariale 'pari a quasi la metà del costo effettivamente sborsato dal datore di lavoro per la sua prestazione professionale, a causa dell'eccessivo costo del lavoro'.

giovedì 19 gennaio 2012

[FAQ] E' vero che questa proposta di legge è anticostituzionale?

Mi hanno detto che questa raccolta firme non serve a nulla perché ciò che riguarda il bilancio della camera non può essere modificato tramite leggi o atti aventi forza tale .... il problema inerisce ai regolamenti parlamentari che solo ogni camera tramite proprie commissioni può modificare... è vero quello che mi hanno detto?

Premesso che per modificare una legge dello Stato è necessaria un'altra legge di pari rango in base alla gerarchia delle fonti, la nostra proposta fa riferimento, principalmente, alla legge 1261 del 1965 che tratta della determinazione delle indennità parlamentari. Non è pertanto né materia fiscale né di bilancio.
Inoltre, anche se così non fosse, potrebbe essere anticostituzionale un referendum ma non una proposta di legge in quanto la nostra costituzione dispone che ... 

Art. 71.
«L'iniziativa delle leggi appartiene al Governo, a ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale.
Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli.»

viceversa, per il referendum, pone un limite ...

Art. 75.
«È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.»

E' evidente la ratio del legislatore che ha voluto limitare l'istituto referendario in quanto direttamente "esecutivo" mentre la proposta di legge di iniziativa popolare deve seguire l'iter previsto dalla costituzione stessa prima di diventare tale.

» Leggi tutte le FAQ

sabato 14 gennaio 2012

Chi siamo noi?

Sul nostro gruppo facebook e come catena in e-mail, sta circolando il link ad un articolo di un blogger che si firma Max B. senza dare nessuna indicazione sulla propria reale identità, però, nel suo articolo che potete leggere qui http://unionedelrisveglio.blogspot.com/2012/01/nun-regghe-piu-chi-sono.html mette in discussione la nostra.

L'autore del blog mette in evidenza da subito quali siano le vere finalità del suo blog. Confessa di conoscere il gruppo che conta "ben" 80.000 adesioni e si domanda chi potrà esserci dietro il gruppo, non poteva semplicemente iscriversi e chiederlo, dato che asserisce di voler andare a fondo?

Inoltre nel gruppo è ben evidenziato chi sono gli amministratori, basta andare nella lista membri e selezionare la relativa opzione di visualizzazione, tutti con il loro bel "Nome e Cognome" e profilo con tanto di professione e fotografie di famiglia.

Ma capire di aver a che fare con il pensionato o la casalinga, l'impiegato o la maestra ... non dà la possibilità di sentirsi paladino di alcunché, molto meglio ipotizzare complotti e macchinazioni astruse ...

Non dovrebbe nemmeno essere necessario farlo in quanto il giudizio su di noi dev'essere dato su ciò che sta facendo il gruppo e non su chi sono i promotori/amministratori, comunque per correttezza diciamo che la proposta di legge è stata presentata da un gruppo di persone romane che si sono offerte volontarie e lo hanno fatto in nome proprio ma per conto di tutto il gruppo. Queste persone sono la mamma e la zia di una delle amministratrici assieme ad altri amministratori e parenti degli stessi.

I loro nomi non sono segreti (verbale di presentazione) ed il mostrarli è motivo di orgoglio per il gruppo, gli 80.000 iscritti non dovranno mai smettere di ringraziarli per il loro impegno difendendoli da pretestuose illazioni sulla loro buona fede.

Infine il gruppo non ha nessun tipo di legame con i partiti ma è aperto a tutti; all'interno del gruppo sono presenti anche esponenti ed attivisti di movimenti e partiti politici italiani ma questo è di nuovo un aspetto positivo e non negativo. L'iniziativa non è antipolitica come vogliono farla sembrare, anzi, tende proprio a far emergere il lato sano della nostra politica. Non vuole raggirare nessuna "popolazione" perché siamo noi la popolazione ... ed il numero di iscritti sempre in aumento lo dimostra.

Io mi chiamo Sergio Lauro e non mi nascondo dietro ad un nick da blogger.

p.s. ovviamente ho risposto anche sul suo blog, voi dite che pubblicherà la mia risposta?

giovedì 12 gennaio 2012

Porta a porta dell'11 gennaio 2012 - si parla di stipendi dei politici

Ieri sera ho cercato di restare obiettivo mentre andava in onda la trasmissione "Porta a porta" condotta da Bruno Vespa, sforzandomi di restare concentrato sui contenuti.

Non mi è dispiaciuta (stranamente) la posizione assunta da Gasparri anche se avrei avuto diverse cose da ribattergli, mi è piaciuto (anche in questo caso stranamente) l'intervento di Feltri, ho trovato inappropriata, maleducata ed arrogante come non mai la Mussolini, ho trovato non sincero Sandro Gozi (che a mio avviso dovrebbe omettere la parola "democratico" quando dice a quale partito appartiene) anche se la sua posizione sulla necessità di trasparenza è condivisibile, ho trovato inadeguato Francesco Barbato mandato allo sbaraglio senza possibilità alcuna di controbattere, ed infine mi sono ricordato del perché non sopporto Bruno Vespa, la Mussolini è arrivata a suggerirgli il momento in cui cambiare argomento e lui l'ha fatto.

Ci sarebbero molte cose da rispondere a questi signori che sono andati a discutere in pubblico dei propri interessi, è vero che sono persone che lavorano (quando lo fanno come ha giustamente evidenziato Barbato) e che hanno diritto ad essere pagate con stipendi dignitosi, quello che non è giusto è che continuino a parlare di cifre di decine di migliaia di euro, e di numeri di persone che le guadagnano, incuranti del fatto che il paese per pagare queste cifre ad un numero così elevato di persone, sta scivolando verso una situazione dalla quale sarà difficile uscir fuori. Continuano a fare finta di niente, è più importante la loro busta paga della vita stessa delle persone che dovrebbero rappresentare. Hanno condotto un paese sull'orlo del baratro e non si stanno fermando.

Un'altra cosa ho notato guardando quella ridicola trasmissione condotta da una persona maestra nel manipolare le notizie che trasmette (evito accuratamente di parlare di informazioni), i dati completi con i quali sono stati raffrontati "i costi" dei nostri parlamentari erano solo quelli di Francia e Germania, più o meno allineati con i nostri, non considerando che queste due economie stanno andando molto meglio della nostra e che comunque questi due stati non hanno vitalizi come i nostri, auto blu come le nostre, costi di "sistema" come i nostri .. ecc.

Un buon amministratore che riesca a portare in utile la propria azienda, pagando bene i propri dipendenti ed evitando gli sprechi ... è anche giusto che abbia un buon compenso, i nostri politici sono tutto fuorché dei buoni amministratori, non si meritano ciò che guadagnano. Inoltre "casualmente" i dati della Spagna mancavano così come mancavano tutti quelli degli altri paesi europei.

Personalmente non mi interessano più queste chiacchiere senza costrutto, io continuo a credere che questa nostra iniziativa sia una sorta di crociata. Noi vorremmo solo essere rispettati per ciò che siamo e ciò che chiediamo. Vorremmo una politica al nostro fianco e non contro di noi, sacrifici condivisi per il bene comune e non solo per gli interessi di pochi. Questo ci servirà per capire a chi dare il nostro prossimo voto.

[SL]

mercoledì 11 gennaio 2012

Nun Te Regghe Più

Il nome del gruppo "Nun Te Regghe Più" è ispirato al titolo della canzone di Rino Gaetano scritta alla fine degli anni '70, il cui testo però sembra scritto ieri.

... i buffoni di corte, ladri di polli, super pensioni, nuntereggae più, ladri di stato e stupratori, il grasso ventre dei commendatori, aziende politicizzate, evasori legalizzati, nuntereggae più, auto blu, sangue blu, cieli blu, amori blu, rock and blues, nuntereggae più ...

Il gruppo, nato a luglio su Facebook, ha avviato una raccolta firme per una proposta di legge popolare, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 del 29.09.2011, che dispone di adeguare gli stipendi dei politici alla media europea, che è uno dei temi che si stanno discutendo in questi ultimi mesi.

La proposta di legge di iniziativa popolare è un istituto previsto dalla nostra costituzione per l’esercizio della democrazia diretta da parte dei cittadini. E’ l’unico istituto propositivo ed è alternativo al referendum, che consente solo di abrogare leggi o parte di esse, ed infatti ha le stesse modalità di attuazione. Siamo perfettamente consapevoli del fatto che questa proposta di legge dovrà essere discussa da quelle stesse persone che oggi stanno facendo di tutto per mantenere intatti i loro privilegi. Quello che realmente noi vogliamo fare è di "lanciare un salvagente" alla parte politica sana. Questa iniziativa nasce da un sentimento popolare di disapprovazione verso un certo tipo di politica. Noi crediamo che modificare i presupposti della politica italiana, a cominciare dagli stipendi e dai privilegi, sia necessario per far emergere la parte sana dell'impegno civile.

Stiamo raccogliendo le firme nell'indifferenza dei media e dei politici, con l'ostracismo di alcuni funzionari pubblici, cercando di vincere il disincanto delle persone normali ... ma non ci fermiamo. Tutto il resto, per chi vuole informarsi, è sul nostro sito http://www.leggentrp.it/

lunedì 9 gennaio 2012

Comune di Biandronno (Varese) | Lombardia

Il Comune di Biandronno è attivo per la raccolta firme.
Anagrafe

Da Lunedi a venerdi 10-12.30
Sabato 10-12
Giovedi 17-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Besozzo (Varese) | Lombardia

Il Comune di Besozzo è attivo per la raccolta firme.
Anagrafe

Da Lunedi a venerdi 10-12.30
Sabato 10-12
martedi e giovedi anche 17-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Gavirate (Varese) | Lombardia

Il Comune di Gavirate è attivo per la raccolta firme.
Lunedi, Mercoledi, venerdi 9-13
Giovedi 9-12.30 e 15-18
Martedi 9-12.30 15-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Cadrezzate (Varese) | Lombardia

Il Comune di Cadrezzate è attivo per la raccolta firme.
Anagrafe

Da Lunedi a venerdi 10.30 -13
Sabato 9-12
Lunedi e giovedi anche 16-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Cardano Al Campo (Varese) | Lombardia

Il Comune di Cardano Al Campo è attivo per la raccolta firme.
Protocollo

Da Lunedi a venerdi
Giovedi anche 15-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Lonate Pozzolo (Varese) | Lombardia

Il Comune di Lonate Pozzolo è attivo per la raccolta firme.
Protocollo

Lunedi Martedi Mercoledi e Venerdi 9.30-13
Giovedi 15-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Cassano Magnago (Varese) | Lombardia

Il Comune di Cassano Magnago è attivo per la raccolta firme.
Uff. Elettorale

Da lunedi a venerdi 9-13
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Casorate Sempione (Varese) | Lombardia

Il Comune di Casorate Sempione è attivo per la raccolta firme.
Da Lunedi a Venerdi 10-13
Sabato 10-11.30
Lunedi 16.30-18.15
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Ferno (Varese) | Lombardia

Il Comune di Ferno è attivo per la raccolta firme.
Anagrafe

Lunedi 15-18
Da martedi a venerdi 9-13
Sabato 9-12
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Gallarate (Varese) | Lombardia

Il Comune di Gallarate è attivo per la raccolta firme.
Uff. Elettorale

Da Lunedi a venerdi 9.30-12.30
Lunedi e mercoledi anche 15.30-17
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Ispra (Varese) | Lombardia

Il Comune di Ispra è attivo per la raccolta firme.
Anagrafe

Da Lunedi a Venerdi 10-12.30
Sabato 10.12
lunedi e mercoledi anche 17.-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Samarate (Varese) | Lombardia

Il Comune di Samarate è attivo per la raccolta firme.
Segreteria

Da Lunedi a venerdi 9-12.50
Giovedi anche 17-18.30
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Taino (Varese) | Lombardia

Il Comune di Taino è attivo per la raccolta firme.
Ufficio Anagrafe

Da Lunedi a Venerdi 10-12.30
Sabato 10-12
Lunedi e mercoledi anche 16-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Rovetta (Bergamo) | Lombardia

Il Comune di Rovetta è attivo per la raccolta firme.
si firma in anagrafe

orari: lunedi 8-11 e 17,18.30
martedi, mercoledi, giovedi 9,30-12,30
venerdi 8-11
sabato 8-12,30
mercoledi anche pomeriggio 17-18,30
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Cazzago San Martino (Brescia) | Lombardia

Il Comune di Cazzago San Martino è attivo per la raccolta firme.
resp. uff. Anagrafe sig. Claudia Porta 030/7750750

Lun-mar-mer-gio-ven dalle 9.00 alle 12.30
lun e mer dalle 16.00 alle 18.00
sab dalle 9.00 alle 12.00
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Cinisello Balsamo (Milano) | Lombardia

Il Comune di Cinisello Balsamo è attivo per la raccolta firme.
si firma presso URP (ufficio relazioni con il pubblico) sito in via Frova 18,

orario: Lunedi e venerdi: 8.30 - 12.30 / 15 - 18
Martedi e giovedi: 8.30 - 12.30
Mercoledi: 8.30 - 13 / 14 - 18.20
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Calci (Pisa) | Toscana

Il Comune di Calci è attivo per la raccolta firme.

Ufficio anagrafe
lun/ven 8,30-13,00
mar/giov 14-17,30

http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Beinette (Cuneo) | Piemonte

Il Comune di Beinette è attivo per la raccolta firme.
sportello anagrafe
Lun-Ven 8:30-12:30
Lun e Merc 15:30-17:30
Sabato: 8:30-11:30
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Genova Municipio 4 Media Val Bisagno (Genova) | Liguria

Il Comune di Genova Municipio 4 Media Val Bisagno è attivo per la raccolta firme.
Via Molassana 71 PRIMO PIANO 16138 TELEFONO 010 557 83 21
DaL LUNEDI AL GIOVEDI: 9 -17
VENERDI 9 - 13
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di San Nicola La Strada (Caserta) | Campania

Il Comune di San Nicola La Strada è attivo per la raccolta firme.

http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di San Giuliano Terme (Pisa) | Toscana

Il Comune di San Giuliano Terme è attivo per la raccolta firme.
Ufficio elettorale
dal Lunedi al Venerdi: dalle ore 8.30 alle ore 13
Martedi e Giovedi: dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Ufficio Segreteria
Sabato: dalle ore 9.00 alle ore 12.00
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Monte San Pietro (Bologna) | Emilia Romagna

Il Comune di Monte San Pietro è attivo per la raccolta firme.
Orari d\'apertura del Comune quindi tutte le mattine Sabato compreso
il Giovedi pomeriggio ore 15-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Frisanco (Pordenone) | Friuli Venezia Giulia

Il Comune di Frisanco è attivo per la raccolta firme.
ufficio anagrafe
da Lun-Ven 9-13;
Lun-Mar anche 14-18
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Bruino (Torino) | Piemonte

Il Comune di Bruino è attivo per la raccolta firme.
ufficio anagrafe
lunedi 9-13,30
martedi 9-12 e 14-18,30
mercoledi, giovedi,venerdi 9-12
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Magenta (Milano) | Lombardia

Il Comune di Magenta è attivo per la raccolta firme.
c/o ufficio elettorale
dal lun al ven ore 09.00- 12.00.
mar e gio ore 15.00-17.30.
sab 0re 09.00-12.00
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Quarto (Napoli) | Campania

Il Comune di Quarto è attivo per la raccolta firme.
Presso l\'ufficio del censimento in orari di ufficio
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Piana Di Monte Verna (Caserta) | Campania

Il Comune di Piana Di Monte Verna è attivo per la raccolta firme.
dal lunedi al venerdi dalle 8:30 alle 12:00
il lunedi e il mercoledi dalle 15:00 alle 18:00
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Azzone (Bergamo) | Lombardia

Il Comune di Azzone è attivo per la raccolta firme.

http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Bra (Cuneo) | Piemonte

Il Comune di Bra è attivo per la raccolta firme.
uff segretario generale
dal lunedi al venerdi: 8:30-12:45
dal lunedi al giovedi: 15-16
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Sommariva Perno (Cuneo) | Piemonte

Il Comune di Sommariva Perno è attivo per la raccolta firme.
uff anagrafe
Lunedi : 9.00 - 12.00
Martedi : 9.00 - 12.00
Mercoledi : 9.00 - 12.00
Giovedi : 9.00 - 12.00
Venerdi : 9.00 - 12.00
Sabato : 9.00 - 12.00
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Cernusco Sul Naviglio (Milano) | Lombardia

Il Comune di Cernusco Sul Naviglio è attivo per la raccolta firme.
UFF. SEGRETERIA, primo piano del comune di fianco alla Sala Acquario - Sig. Bigatti e in assenza Sig.ra Tremolada)

Orari:
Lun: 8.30 - 12.30 e 14.30 - 18.30
Mart - Giov - Ven: 8.30 - 12.30
Merc: 8.30 - 12.30 e 14.30 - 17.30
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Carpi (Modena) | Emilia Romagna

Il Comune di Carpi è attivo per la raccolta firme.
Ufficio elettorale
Via S. Manicardi, 39
da lunedì a sabato 7.30/13.20 e giovedì 15.30/18.20.
tel. 059/649579-574-572
fax. 059/649577
email. anagrafe@carpidiem.it

http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Resana (Treviso) | Veneto

Il Comune di Resana è attivo per la raccolta firme.
il lun-mar-mer-ven dalle 09.00 alle 12.30
il sabato dalle 09.00 alle 11.30
il merc dalle 16.30 alle 18.30.
Giovedi chiuso
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Piombino Dese (Padova) | Veneto

Il Comune di Piombino Dese è attivo per la raccolta firme.
ufficio anagrafe
lun-ven dalle 09.00 alle 13.00
il sabato dalle 09.00 alle 12.00
il giovedi dalle 16.00 alle 18.00
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Comune di Galliera Veneta (Padova) | Veneto

Il Comune di Galliera Veneta è attivo per la raccolta firme.
ufficio anagrafe
lun-ven 10.00-13.00
il sabato 10.00-12.30
mar e gio 17.00-18.30
http://www.leggentrp.it/comuni.php

Inizia ufficialmente la raccolta firme per rendere "illegale" il trattamento privilegiato della classe politica

Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352 la cancelleria della Corte Suprema di Cassazione ha annunciato, con pubblicazione sulla GU n. 227 del 29-9-2011, la promozione della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennita' degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale».

L’iniziativa, nata in modo trasversale ai partiti e promossa dal gruppo facebook “Nun Te Regghe Più”, dal titolo della famosa canzone di Rino Gaetano, ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo: “i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti”
La raccolta firme viene effettuata tramite appositi moduli vidimati depositati negli uffici elettorali dei comuni italiani, qui l’elenco aggiornato in tempo reale dei comuni nei quali è già possibile andare a firmare: http://www.leggentrp.it
L’iniziativa è completamente autofinanziata dai promotori e dagli aderenti quindi la diffusione dei moduli potrà essere non omogenea, eventuali segnalazioni di comuni sprovvisti di moduli potranno essere effettuate direttamente nel gruppo facebook http://www.facebook.com/groups/nunteregghepiu/
50.000 firme sono il minimo richiesto dalla legge per la presentazione della proposta, 80.000 sono il numero necessario per sopperire ad eventuali errori e anomalie di raccolta ma il vero obiettivo è quello di poter raccogliere le firme di tutti gli italiani stanchi di mantenere i privilegi di una classe politica capace solo di badare ai propri interessi personali. Una firma non costa molto, continuare a restare indifferenti costa molto di più.
Andate a firmare nel vostro comune e non fatelo da soli.



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