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Alba Schembri |
Buona sera a tutti voi amici cari.
Premetto che scrivo questa nota perchè lo sento doveroso, in particolar modo nei confronti di tutti gli amici che ho invitato ad aderire al gruppo NTRP e con esso all'iniziativa della proposta di legge popolare, consegnata il 29 marzo alla Camera dei Deputati, un cammino che ho iniziato il 3 luglio dello scorso anno e che oggi concludo qui, con tanta amarezza nel cuore.
Una esperienza che mi ha segnato molto, come tutte le cose in cui ci si mette l'anima quando si crede davvero in un qualcosa che possa far cambiare anche se in piccolo, lo stato attuale in cui la nostra società vive.
Ho intrapreso questo percorso non solo per il contenuto della proposta di legge, ma sopratutto perchè intravedevo davvero la possibilità di un cambiamento da parte dei cittadini e di tutti quelli che hanno aderito attivamente, portando i nostri passi verso una democrazia diretta, cosa alquanto difficile a vedersi, quando nello stesso sistema in cui viviamo non c'è dato questa possibilità, pur avendo costituzionalmente tutto il diritto, fin qui nulla da ridire, son cose sapute ed era questa la lotta che si sarebbe dovuta portare avanti, ma la mia vera perplessità è nata quando mi son ritrovata in un contesto dove nulla era palese di questo cambiamento, anzi non era molto diverso da quello attuale dei nostri politici, dove lottano e si scontrano per mantenersi la poltrona, con la differenza che loro sono molto più intelligenti di noi, nel momento in cui ci guadagnano, mentre noi abbiamo avuto lo stesso comportamento solo per un serio problema egoico. Da quel momento è venuto a cadere un sogno, un gruppo che ho sempre sperato in cuor mio di vedere coeso, quel gruppo che voleva essere la voce di tutti gli aderenti, ed oggi è diventato lo squallore della rete.
Per chi ha seguito non è stato difficile notare le divergenze tra gli stessi amministratori, il fondatore e i membri, dove una bacheca di lavoro e di accoglienza diventava un vero campo di battaglia!
Ci riempiamo la bocca con la parola Democrazia, ma in realtà siamo troppo abituati nel corso dei tanti anni a vivere in una società dove di democrazia non c'è quasi nulla, ci riempiamo la bocca quando parliamo di politica, decantiamo la politica facendo un paragone con quella attuale e con il vero significato della parola stessa, ma la politica amici cari è marcia, come marcio è tutto il sistema e come è marcio chi subdolamente manovra persone per solo scopi e interessi personali. Tutto questo mi ha portato ad allontanarmi dal gruppo ad uscire prima dagli amministratori, poi dal gruppo dei referenti e da quello Regionale, più si andava avanti e più sentivo crescere in me il disgusto, qualcosa che attanagliava anche l'anima.. No, amici cari per chi mi conosce, sa bene, di che pasta sono fatta, sono una persona leale, corretta, chiara e coerente, nel momento che vedevo il gruppo pian piano sfasciarsi e morire nulla sono valsi i miei tentativi e quelli di altri amministratori di cercare una collaborazione con il fondatore Mario Rigli per ripristinare e riportare il gruppo ad una condizione di rinascita! E' mancato così il vero confronto, diatribe infinite, come la "Storia Infinita".. oggi allo stato attuale molte persone che hanno collaborato vengono additati e considerati disturbatori o persone che complottano contro il gruppo, per il nostro sentirci esauterati... Amici cari chi si sente esauterati? quale vero significato nasconde questo termine? se non il semplice fatto di non essere ascoltati e presi in considerazione, la storia di sempre che si ripete in ogni contesto, la stessa politica ormai impregnata nella mente e nel cuore degli uomini, vado via amici cari, lascio solo il beneficio del dubbio sulla buona fede di chi accecato forse da un sogno non riesce a guardare oltre!
Riprendo con voi il mio cammino, fatto di cose semplici e per molti definite anche banalità, nella condivisione di un sorriso, di un pensiero, di un amicizia anche se virtuale, un quotidiano fatto di gioia e di dolori, fragilità tutte umane con cui ogni giorno ci scontreremo, cadremo e ci rialzeremo, ma sempre a testa alta, non avrò mai timore di guardarmi in uno specchio al mattino, perchè vedrò me stessa così come realmente sono! un abbraccio circolare
Alba.
Ps: Era giusto chiarire da parte mia tutto questo, come ho sempre fatto condividendo ogni nota che riguardava il gruppo NTRP e voi con interesse e affetto avete condiviso con me, ringrazio tutti per esserci sempre stati.
La scrittrice Alba Schembri su Facebook https://www.facebook.com/albaschembri
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